Ci hanno imbrogliato per oltre 15 anni. Abolita la ‘scala mobile’ nel 1992 –l’unico strumento per difendere il potere d’acquisto- tutte le retribuzioni hanno perso mediamente 7.000 euro all’anno e ora il 20% di lavoratori e lavoratrici è sotto la soglia di povertà! Anche l’Istat ha riconosciuto che gli aumenti dei beni di maggior consumo sono da 3 a 5 volte più di quelli registrati. Mentre i profitti di imprese, banche e assicurazioni hanno il tasso di incremento più alto d’Europa, i salari in Italia sono precipitati all’ultimo posto, anche con la complicità dei sindacati confederali che hanno contrattato al ribasso. Si è avuto un gigantesco spostamento di 120 miliardi di euro all’anno dai salari ai profitti e alle rendite (dati BRI, istituto dipendente dalla Banca centrale europea): per questo non si arriva a fine mese!! | |
Sinistra Critica avvia una campagna nazionale di raccolta-firme di massa per una Legge di iniziativa popolare, che sarà presentata in Parlamento, per:
I nostri nemici non sono gli altri lavoratori – italiani o migranti che siano – ma i padroni che hanno fatto fortuna sia coi governi di centrodestra che di centrosinistra. E' questo il pacchetto sicurezza che ci vuole! |
domenica 2 novembre 2008
RACCOLTA FIRME PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
ho firmato per il salario minimo! Francesco Coccia!
Ci vogliono anni per ripristinare quello che le sinistre "cosi dette progressiste" ci hanno tolto! Cofferati il Più grande sostenitore dell'eliminazione della scala Mobile! Stracciate le tessere della Cgil! complice dello smantellamento dello stato sociale!
Posta un commento